Nel 2005 le crociere di Costa Classica hanno portato ad Ancona circa 36.000 passeggeri.
Per il 2006 Costa ha confermato la sua presenza ad Ancona con il posizionamento di Costa Marina.
Si chiude con un bilancio positivo la prima stagione di Costa Crociere, compagnia italiana leader in Europa, nel porto di Ancona. Come evidenziato da Giovanni Montanari, Presidente dell”Autorità Portuale, e da Gianni Onorato, Direttore Generale di Costa Crociere, nel corso di un incontro tenutosi oggi presso l”Autorità Portuale di Ancona, i risultati ottenuti sono stati in linea con quanto previsto ad inizio anno.
Si è trattato della prima volta che una compagnia crocieristica ha utilizzato Ancona come home port per una delle sue navi. Dal 30 maggio al 31 ottobre 2005 Costa Classica ha fatto sosta nel capoluogo dorico tutti i lunedì, nel corso di un itinerario di sette giorni che includeva anche Atene (Grecia), Creta (Grecia), Corfù (Grecia), Dubrovnik (Croazia) e Venezia.
In totale gli scali di Costa Classica ad Ancona sono stati 22, con un movimento complessivo di circa 36.000 crocieristi. Di questi circa 12.000 hanno scelto Ancona come porto di imbarco e sbarco per la loro crociera. Ad essi si aggiungono i circa 24.000 ospiti, italiani e stranieri, provenienti da Venezia, per i quali Ancona ha rappresentato una tappa di grande interesse all”interno dell”itinerario di sette giorni offerto dalla crociera. Costa Crociere ha proposto loro ben 7 escursioni: Urbino, Repubblica di San Marino, Ascoli Piceno, le grotte di Frasassi, una visita della città di Ancona, ed un itinerario nella Riviera del Conero, con un circuito nelle cantine per valorizzare i prodotti enogastronomici marchigiani. In tutto il 25% circa degli ospiti in transito ad Ancona con Costa Classica ha partecipato ad una di queste escursioni; tra le più apprezzate Urbino, la Riviera del Conero e le grotte di Frasassi. Da notare come il rimanente 75% degli ospiti della nave, equivalenti a quasi 20.000 persone, abbia preferito visitare per conto proprio Ancona e i suoi dintorni, apprezzandone la bellezza.
Per accogliere Costa Classica ed i suoi ospiti nel maggio del 2005 è stata allestita una nuova Stazione Marittima, che Autorità Portuale, Provincia, Comune di Ancona e Regione Marche hanno costruito nella banchina 15 del porto. Costa Crociere ha sostenuto l”arrivo della nave nel capoluogo dorico con un”intensa campagna promozionale, composta da annunci pubblicitari nei principali quotidiani locali e da uno showroom itinerante a bordo di un elegante truck lungo 15 metri, che dal 19 aprile al 5 maggio ha fatto tappa in 12 città della Romagna e delle Marche.
Per la stagione 2006 Costa Crociere ha già confermato la sua presenza nel capoluogo dorico con il posizionamento di Costa Marina. Dal 19 giugno al 18 settembre 2006 la nave salperà tutti i lunedì da Ancona per un itinerario 7 giorni, che prevede soste a Santorini e Mykonos (mercoledì), Atene (giovedì), Corfù (venerdì), Dubrovnik (sabato), e nel nuovo home port di Trieste (domenica). In totale gli scali ad Ancona saranno 14, con un movimento previsto di circa 16.000 crocieristi.
“Siamo soddisfatti di come sono andate le cose in questo primo anno ad Ancona – commenta Gianni Onorato, Direttore Generale di Costa Crociere – Siamo stati i primi a credere in Ancona come porto per le crociere, ed i risultati che abbiamo ottenuto confermano che questa città è molto interessante sia come home port, per via della sua posizione strategica nel Centro Italia, che come destinazione turistica, per via del ricco patrimonio artistico e culturale che offrono la città ed il suo comprensorio. Così, anche per il 2006 abbiamo già dato conferma del posizionamento di una delle nostre navi. Desidero ringraziare le istituzioni locali per la loro collaborazione, e mi auguro che nei prossimi anni, con l”impegno di tutti, Ancona possa crescere ulteriormente come scalo crocieristico “.
“Condivido il compiacimento di Costa Crociere , commenta Giovanni Montanari, Presidente dell” Autorità Portuale di Ancona – poichè il risultato di questo primo esperimento è andato anche al di sopra delle iniziali aspettative e ciò dimostra che avevamo ragione a scommettere sulle ottime possibilità di Ancona nel settore crocieristico. Tale risultato rafforza il mio convincimento sulla necessità di dotare al più presto il porto di Ancona di una moderna Stazione Crociere, con moderni standard qualitativi, all”altezza dei maggiori porti europei.”
